Storia del GDR

"Ancora oggi non riesco a capire come le cose possano essere andate in questo modo, di come gli eventi si siano accavallati gli uni sugli altri senza nemmeno il tempo di capirne il motivo. La mia vita venne stravolta dalla realtà che a malincuore ho dovuto accettare; la realtà che ancora una volta mi ferisce. Eppure ho trovato il modo di andare avanti, cercando di nascondere la ferita profonda aperta dal passato; ancora una volta, trovo la forza di riprendermi dopo eventi che hanno sconvolto la mia vita.

Sono passati ormai quasi sette anni dal giorno in cui vidi Yuuki partire... lo ricordo come se fosse ieri. Il vento sembrava spazzare via con se tutti i miei pensieri, tutti i miei ricordi felici... tutti scomparivano per lasciar spazio ad un'unica e dolorosa realtà, non l'avrei più rivista. Ma anche se un giorno, lontano o vicino che sia, ci incontreremo di nuovo, non posso assicurare che le cose ritorneranno più come prima. Ormai lei è... diversa. Ed è proprio contro la sua diversità, i suoi simili, che io devo e dovrò sempre combattere... dopo tutto, sono nato per questo."



Nessuno sa in realtà cosa sia accaduto in quell'arco di tempo dopo la loro stessa partenza ai due purosangue, Yuuki Cross e Kaname Kuran, e ai loro compagni. Di certo, qualunque cosa abbiano fatto o dovunque siano stati, hanno pensato bene di non lasciare traccia.

Sette anni sono lunghi... per alcuni sono felici, per altri dolorosi; per alcuni le cose rimangono le stesse, per altri le cose cambiano talmente tanto velocemente da stravolgere la loro intera esistenza. In quei sette anni le cose erano cambiate per molti.

Dopo la notte di sangue che aveva visto in pericolo la società degli umani, ma anche quella dei vampiri stessa, l'Accademia Cross era diventata uno dei punti di riferimento più importanti di quei tempi. Il segreto della società che viveva indisturbata, mischiata a quella degli umani, era sempre più in pericolo.

Dopo la distruzione della casa del consiglio degli anziani, il governo, per così dire, dei vampiri, la situazione era diventata critica e molti livelli E avevano approfittato dell'occasione per girare indisturbati e commettere omicidi che erano diventati all'ordine del giorno. Il ruolo dell'associazione dei Cacciatori di Vampiri, in questi tempi di terrore, aveva assunto una posizione fondamentale nello sterminio dei vampiri di livello E, tanto da creare degli accordi con il consiglio degli anziani stesso, troppo debole ancora dopo il suo recente crollo, ma che velocemente si "rialzava". Era richiesta soprattutto la collaborazione dei vampiri nobili e dei pochi purosangue ancora in circolazione, tra cui Yuuki e Kaname, la cui collaborazione veniva considerata fondamentale, ma nessuno riusciva ad avere più tracce di loro.

Dopo quella notte, il preside Cross si era visto costretto a interrompere le lezioni per un arco di tempo indefinito, decidendo di mandare alle rispettive case gli studenti. L'Accademia era sicuramente il posto più sicuro dove venir protetti, ma al momento era del tutto inagibile.

Fortunatamente, in circa dieci mesi Kaien Cross riuscì a dare una spinta per la ri-apertura dell'Accademia, dopo il periodo di ristrutturazione, e con non molta sorpresa il numero di iscrizioni ad entrambe le Classi era aumentato rispetto agli anni precedenti. Evidentemente, anche gli umani si erano accorti che qualcosa non andava, e lasciare i propri figli incolumi da quella situazione era un desiderio comune, ormai. La Night Class e la Day Class si ri-popolarono come un tempo... ma la cosa più difficile per il preside Cross fu convincere Zero Kiryu a ritornare all'Accademia e rivestire il suo vecchio ruolo di Guardian. Perchè il preside insisteva tanto sul ritorno di Zero? Semplice, perché era l'unica persona di cui si fidava ciecamente per quel lavoro, anche ora che era diventato un Hunter a tutti gli effetti.
Il giovane Zero forse ancora non si era ripreso dagli eventi che, per ben due volte, gli avevano sconvolto la vita, lasciandogli una grande voragine dentro di se. Ormai l'unico suo pensiero fisso era quello di fuggire dalla sua stessa natura, dal suo stesso destino. Per questo aveva deciso di collaborare con l'associazione degli Hunter; dopo tutto, era nato per questo. Uccidere vampiri era il suo scopo nella vita. Non accettò tanto facilmente la richiesta del preside a ritornare all'Accademia come Guardian, ma l'associazione degli Hunter ritenne opportuno che rimanesse a vegliare sugli studenti, come una specie di copertura. Quando ci sarebbe stato bisogno di lui, non avrebbero esitato a chiamarlo, cosa che sarebbe accaduta sicuramente molto spesso. Quel posto gli ricordava tanto la Yuuki del suo passato, la Yuuki sua complice, la ragazza dolce e allegra che aveva sempre conosciuto, che aveva sempre amato. Ma ormai la Yuuki che aveva conosciuto non era più così, una semplice ma perfetta umana, no. Era diventata quello che lui più odiava al mondo, quello che lui stesso era, un vampiro. Proprio perchè ricordare gli faceva male, aveva accettato molto difficilmente il ritorno all'Accademia, anche se non avrebbe più frequentato le lezioni come un tempo. Le cose all'Accademia pian piano ritornarono alla normalità, Zero venne affiancato nel suo ruolo di Guardian da un'altra ragazza, e ben presto impareranno a capirsi a vicenda. Insomma, i piani del preside Cross stavano andando esattamente come sperava.

Purtroppo, anche le più grandi tattiche non sono sempre infallibili. Qualcosa, prima o poi, avrebbe turbato di nuovo la quiete apparente dell'Accademia Cross... qualcosa come un crimine atroce.

Una normalissima notte di luna piena, il silenzio dell'Accademia venne rotto dalle grida di una delle studentesse della Night Class, provenienti dal retro del dormitorio Luna. Il preside e l'intero dormitorio della Night accorse sul luogo, e venne trovata la ragazza atterrita dalla paura e ai suoi piedi il corpo senza vita di uno degli studenti della Night. La ragazza sostenne di aver visto il Guardian correre in lontananza poco prima che lei scoprisse il corpo; si cercò di tenere la notizia quanto più all'oscuro possibile fra gli umani, mentre fra la società dei vampiri si diffuse in modo incredibilmente rapido.

A quanto pare alcuni sospettavano davvero di Zero, per primo il purosangue che in sette anni si era dato alla fuga, Kaname Kuran. Quasi inspiegabilmente, il vampiro decide di rifarsi vivo, ritornando all'Accademia Cross con i suoi compagni... e con Yuuki, preoccupata per la sorte del suo... ex-amico. Cosa sarebbe successo al loro ritorno all'Accademia? E quali sarebbero stati la sorte e le reazioni del Guardian, così avverso nei confronti di qualsiasi vampiro, e cosa c'è dietro l'uccisione dello studente della Night Class?

Kaname sospetta di Zero... che sia stato davvero lui?